Nato nel 1951 nelle Marche, a Monte San Pietrangeli, ha vissuto a Fermo, dove ha compiuto gli studi classici. Dopo essersi laureato in Filosofia all’Università di Bologna, ha studiato giornalismo, fotografia e comunicazione presso la Newhouse School of Public Communication, Syracuse University (New York), dove nel 1976 ha conseguito il “Master of Science”.
Fin dagli anni 70, all’attività professionale di manager della comunicazione nell’industria ha accompagnato quella di fotografo, sviluppando la sua opera in ambiti diversi: dal reportage al ritratto, dal paesaggio alla foto astratta.
A qualificare la sua opera nella foto d’arte è la ricerca sul “segno fotografico”, basata sulla relazione tra materia, luce e ombra, condotta con il linguaggio essenziale del bianco e nero.
Al ciclo “La materia, l’ombra e la luce”, presentato per la prima volta da Bruno Corà al Museo Pecci di Prato (che ha acquisito le opere per la collezione permanente), appartiene la serie “Camera obscura”, presentata successivamente a Roma presso La Camera Verde di Giovanni Andrea Semerano.
Negli anni più recenti, ha avviato una ricerca sul colore, che ha prodotto i risultati più interessanti con le astrazioni.
Profondamente interessato alle arti visive, Zeno Tentella, nel corso degli anni, ha portato avanti parallelamente un’attenta ed intensa attività di critico d’arte e di fotografia, scrivendo articoli e saggi per testate nazionali e riviste specializzate, introducendo libri e cataloghi, organizzando mostre di importanti fotografi. Giornalista pubblicista, come collaboratore de “Il Tempo”, ha realizzato servizi su grandi fotografi ed interviste a maestri quali, tra gli altri, Gianni Berengo Gardin, Mario Giacomelli, Helmut Newton e Pietro Melecchi.
Numerosi i viaggi in Europa, Nord America ed Estremo Oriente. Sue mete predilette sono comunque quelle della provincia italiana. Vive e lavora a Roma.
MOSTRE
Oltre a partecipare ad esposizioni collettive, ha presentato i suoi lavori in mostre personali
2018 Montalcino. Art House. Art3F
2017 Lussemburgo. Art House. Art3F
2017 Bruxelles. Art House. Art3F
2017 Anversa. Art House. Art3F
2017 Lugano. Art House. WopArt
2017 Arles. Art House
2017 Bagno Vignoni /Si). Art House
2016 Bagno Vignoni (Si). Art House
2016 Milano. Studio Guerra (personale)
2015 Milano. Expo 2015. Padiglione Italia. Spazio Confindustria/FabFood
2013 Parigi. Galerie Roynette
2011 Tuscania. Associazione culturale “Piane di bronzo”
2010 Roma. Galleria Il Saggiatore
2008 Montecassiano (MC). Spazio Arte Photosophia
2008 Monte Giberto (FM). Palazzo comunale (personale)
2007 Roma. La Camera Verde (personale)
2006 Roma. La Camera Verde (personale)
2005 Parigi. Atelier AE
2004 Roma. La Camera Verde (personale)
2003 Roma. Galleria Il Saggiatore
2001 Prato. Museo Pecci Centro per l’Arte Contemporanea
1998 Trevi. Flash Art Museum
1994 Roma. Acquario Comunale
1988 Calcata(VT). La Porta Rossa (personale)
1987 Fermo. Palazzo dei Priori (personale)
Londra. The Special Photographers Company
1986 Roma. Il Fotogramma (personale)
1985 Scanno. Ente del Turismo
1984 Roma. Pedana Sicof
Fermo. Studio Vitali
Dal 2001 le 12 opere appartenenti al ciclo “La materia, l’ombra e la luce” fanno parte della Collezione permanente del Museo Pecci Centro per l’Arte Contemporanea di Prato, che le ha pubblicate nel catalogo “VirtualeReale” Una di queste è stata scelta anche per il catalogo delle “Nuove acquisizioni” della Collezione permanente.
L’immagine in Home page e’ opera di Giancarlo Cristiani, un artista che Zeno Tentella ha seguito dagli anni 80 fino alla sua scomparsa nel 2013, curando sue mostre e scrivendo i testi del suo libro ” Chimere”.